Cari indiano Cari
Sergio Umbria
Cari Cari indiano, indiano colombiano, ma molto sensibile
Ci hai fatto piangere e ci hai messo a tuo agio con la tua tenerezza
Quando scendi sugli altari il 12 febbraio
È la celebrazione della tua giornata, sempre la tua festa
Al mio altare ti faccio sempre la tua festa e ti chiediamo sempre felici
Chiedo la pace di Venezuela e Colombia, hai combattuto nella vita
E anche dal piano astrale in cui ti trovi
Cari indiano Cari, esempio di virtù e onore, guerriero che sei
Davvero, siamo venuti per portarti la tua wasinca e la tua ascia
Per te per pulire il posto, tieni lontano i nostri nemici
Visibile e invisibile che vogliono farci del male
Dacci il dono del perdono per aiutare l'umanità
Per cambiare attraverso il perdono, l'amore e l'unione
Tra tutti gli esseri umani
Aiuta anche le persone a rispettarsi
Senza guardare alle condizioni politiche, sociali, sessuali o religiose
Inoltre, per rispettare gli animali poiché anche loro
Pieno di vite sono, come la natura, quel Dio
Donaci, Cari Cari, dammi amore e gentilezza da dare
Per il mondo intorno a me e benedici il mio altare
Cari Cari indiano, indiano colombiano, ma molto sensibile
Ci hai fatto piangere e ci hai messo a tuo agio con la tua tenerezza
Quando scendi sugli altari il 12 febbraio
È la celebrazione della tua giornata, sempre la tua festa
Al mio altare ti faccio sempre la tua festa e ti chiediamo sempre felici
Chiedo la pace di Venezuela e Colombia, hai combattuto nella vita
E anche dal piano astrale in cui ti trovi